Per iniziativa dell’Associazione di Solidarietà e Amicizia con il Popolo Saharawi “Enzo Mazzarini” iniziative mirate alla raccolta fondi. Oggi pranzo solidale alla sala Orsi
C’è un popolo nel deserto che da decenni chiede aiuto, vorrebbe tornare nei propri territori occupati dal Marocco. Ma la comunità internazionale, le Nazioni Unite, pur riconoscendo a questo popolo un diritto di autodeterminazione di fatto ha fallito nel ridare la terra a questo popolo costretto a vivere in campi profughi nel deserto algerino.
Il loro appello politico cade da decenni nel vuoto, il referendum sempre promesso non arriva mai. Ma l’appello alla solidarietà, sì quello arriva. Specie nell’area del comprensorio sabatino dove grazie all’attivissima Associazione di Solidarietà e Amicizia con il Popolo Saharawi “Enzo Mazzarini” i ragazzi e le ragazze del popolo sahrawi possono lasciare almeno per qualche settimana le caldissime aree del deserto ed essere accolti da una task force che unisce parrocchie, comuni, associazioni e famiglie nella loro accoglienza.
E la causa saharawi da più di trent’anni, grazie anche ad ex amministratori, è entrata nel cuore degli anguillarini. Quest’anno i giovani sahrawi arriveranno dal 10 al 20 agosto. Il problema non è tanto l’accoglienza spicciola ma l’alto costo dei voli di andata e ritorno. Ed è per raccogliere fondi per l’acquisto dei biglietti aerei che l’Asaps si sta muovendo cercando di sensibilizzare alla causa e mobilitare la cittadinanza. Il 28 aprile si è tenuto all’ex Consorzio Agrario un partecipato incontro con il mondo dell’associazionismo anguillarino per cercare di organizzare in estate, ma non solo, eventi finalizzati alla raccolta fondi.
Oggi 7 maggio si è tenuto invece alla sala Orsi della Parrocchia Regina Pacis un pranzo di solidarietà che ha portato alla raccolta di oltre mille euro. Un lavoro di squadra che ha coronato un momento di viva convivialità. Prezioso l’apporto
Ma sarebbe il tempo della politica, sarebbe il tempo di svegliare le Nazioni Unite affinché quanto scritto in specifiche risoluzioni venga alla fine attuato.
Per approfondire si legga questa interessante nota redatta a cura della Regione Emilia Romagna https://www.assemblea.emr.it/saharawi/questione-saharawi