Anguillara – Piano Integrato I Grassi: Dopo il sì in Consiglio comunale parla l’imprenditore Giuseppe Di Stefano

Giuseppe Di Stefano, il Piano Integrato da lei proposto ed oggi approvato dal Consiglio comunale di Anguillara si presenta come un intervento molto articolato ed imponente. Qual è l’iter che oggi ha portato a questa approvazione?

“Il 23 dicembre 2006 venne approvata dal Comune di Anguillara la variante al Piano Regolatore Generale. I miei terreni in località I Grassi di 5 ettari vennero inseriti prevedendo 50mila metri cubi destinati alla realizzazione di una clinica e di una residenza sanitaria assistita. Nel 2016 è stata inoltre approvata una osservazione da me presentata al Prg che ha riconosciuto ulteriori 30mila metri cubi da destinare ad impianti sportivi”.

Cosa è intervenuto poi?

“Nel 2017 la giunta del M5S ha riconfermato nel nuovo Prg la stessa cubatura di 80mila metri cubi. Pertanto avrei potuto, essendo i miei terreni sia nella variante del Prg del 2006 che in questa del 2017, iniziare a realizzare quanto previsto”.

Come è nato l’idea del suo Piano Integrato?

“Quando è uscito un bando ho colto l’opportunità ed ho presentato un mio Piano Integrato con il quale ho proposto una variazione della destinazione d’uso di parte della cubatura della Residenza Sanitaria Assistita in residenziale a fronte della realizzazione da parte mia di opere pubbliche, oggetto della convenzione, per un importo di 3 milioni e 600 mila euro. Oggi il piano è stato approvato”.

Come si procederà ora?

“Il Piano Integrato verrà inviato alla Regione Lazio per una valutazione  definitiva”.

Quali sono i tempi previsti del passaggio in Regione?

“L’aspettativa è di 3-4  mesi”.

Quando partiranno i lavori?

“La realizzazione dei lavori pubblici partirà sostanzialmente in contemporanea con il via ai cantieri per la realizzazione delle strutture private”.

Sarà sua cura la realizzazione delle opere in convenzione?

“Sì, le ditte saranno da me incaricate ed anche i direttori dei lavori e al Comune spetterà il controllo. Ci tengo a precisare che mi avvarrò di ditte locali per tutti i lavori previsti sia per quanto riguarda le opere pubbliche sia per quelle private”.

Quali saranno le ricadute occupazionali?

“E’ previsto l’impiego di 150 operai di ditte locali per i lavori pubblici. Per le strutture private si prevede l’assunzione per la clinica di 80 persone, tra medici infermieri e addetti alle pulizie, di  20 persone per la Residenza Sanitaria Assistita, di 80 persone per il complesso sportivo e di 10 persone per il maneggio. Saranno tutte maestranze scelte in loco”.

Quanti villini sono previsti?

“Si prevedono 100 villini da 100 metri quadri al piano terra e 50 metri di mansarda. Per ognuna delle abitazioni è previsto l’insediamento, secondo i parametri statistici di legge, di 2,5 abitanti”.

Come ha accolto l’approvazione del Piano Integrato da lei proposto?

“Sono molto soddisfatto di quello che è successo oggi in Consiglio comunale perché questo progetto nasce da vecchia data e finalmente verrà avviato alla realizzazione”.

In molti si chiedono ma chi è Giuseppe Gaetano Di Stefano?

“Sono un imprenditore che da trenta anni lavora nell’edilizia. In questo momento sto facendo delle palazzine a Roma. Opero ad Anguillara da 1984 e dal 1993 vi abito con la mia famiglia”.