“Al di là delle normali schermaglie politiche, c’è un punto che rappresenta un vulnus insuperabile per i nostri sostenitori: la candidatura dell’ex sindaco Antonio Pizzigallo, ora di nuovo esponente di Forza Italia dopo una trasmigrazione da un gruppo politico ad un altro. Né può essere accettabile, come alternativa proposta, la candidatura del figlio Angelo”.
Lo dichiara il Direttivo della Lega di Anguillara il cui referente principale è Daniele DE VITO in una lettera indirizzata al responsabile provinciale della Lega, Claudio Durigon, nella quale evidenziano la netta contrarietà alla candidatura a sindaco per la compagine del centrodestra, dell’ex sindaco Antonio Pizzigallo o del figlio Angelo quale alternativa.
“Ad Anguillara non è in vigore la legge salica che prevede il passaggio del trono del Re ai primogeniti maschi – continuano gli esponenti della Lega Anguillara – da noi esiste la regola democratica che impone di ascoltare gli elettori. E quest’ultimi non ne possono più di vecchi esponenti che non si rassegnano al trascorrere del tempo e del giudizio negativo delle urne, pena il mancato sostegno elettorale”
“Per noi, caro Claudio – sottolineano gli esponenti leghisti – è impossibile stringere un accordo in tal senso con Forza Italia. Al contrario, abbiamo buone probabilità di giungere ad un accordo soddisfacente con gli esponenti di FdI e della rappresentanza civica AnguillaraSvolta”.
“Sicuri che saprai farti interprete di questi sentimenti e certi che anche per te il giudizio dei nostri sostenitori è sempre preminente rispetto a qualsiasi decisione – conclude la lettera a Durigon – contiamo sul tuo sostegno al fine di arrivare ad un accordo che tenga conto di quanto sopra”.
Direttivo LEGA ANGUILLARA SABAZIA