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Il centro storico di Anguillara ci riprova. Incastonato com’è nel lago di Bracciano il borgo è oggi abbandonato. Dagli anni Novanta del secolo scorso è stato un continuo depauperamento. I negozi storici hanno chiuso, alcuni sono diventati abitazioni abusivamente, a volte qualcuno accetta una sfida ma poco dopo riabbassa le saracinesche, sui tetti campeggiano ancora le paraboliche, i vicoli sono bui e sporchi. Una atmosfera desolante se non fosse per la sua intrinseca bellezza, per i beni storici che vi ritrovano, dal Palazzo Baronale Orsini e le sue logge affrescate, al Torrione, dalla stessa cinta bastionata che lo circonda alla un tempo centralissima piazza Magnante con i suoi butti, dal Museo Storico della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare “Augusto Montori” alla Collegiata. Se c’è un punto programmato che tutte le amministrazioni hanno disatteso questo è quello della valorizzazione del centro storico, vero atout per lanciare davvero Anguillara a livello turistico. Ma le parole finora si sono perse nel vento. Negli anni sono stati molti i comitati sorti per valorizzarlo. Anche Angela Zucconi, la storica-sociologa che ad Anguillara regalò il suo libro “Autobiografia di un paese”, ne fece parte. L’Associazione Culturale Sabate, creatura dell’ex sindaco Augusto Montori, né fa uno dei suoi obiettivi principale ma dal 1992, da quando è nata, si è sempre scontrata con l’indifferenza delle amministrazioni e quella di Pizzorno non fa eccezione. Ora c’è una nuova occasione. L’opportunità arriva dall’elezione dei comitati di quartiere, istituto al quale da decenni lavora il cittadino Benedetto Titocci che dovrebbe diventare una strumento di democrazia partecipata. Dopo la presentazione delle candidature l’11 ottobre prossimo ci saranno le elezioni del Comitato di Quartiere “Centro storico”. Nonostante le premesse, sono in molti a crederci. Alla carica di membro del direttivo si sono candidati Andrea Caruso, Alessandro Macedonio, Domenico Bianchini, Federico Martini, Giuseppe Minnucci, Luca Silvani, Luca Grassi, Maurizio Bruno Misitano, Patrizia Onorati, Roberto Rondini, Veryan Blake, Stephen Andrew Van der Esch, Gianfranco Boano. Al collegio dei Garanti si sono candidati: Daniele Forni, Egeria Bollici, Giancarlo De Santis, Giacomo Pelliccioni, Itania Benedetti, Monica Rossi, Paola Mazzanti, Pedro Cano Hernandez, mentre alla carica di revisore dei conti si è candidato Alessandro Piconi. A votare sono chiamati i cittadini residenti al Centro Storico. Le votazioni si svolgeranno dalle 9 alle 17 al Museo della Civiltà Contadina in via Doria D’Eboli 2. Ad oggi l’unico comitato costituito secondo le nuove regole è quello di Ponton Dell’Elece e Colle Sabazio, ma storicamente le due frazioni di Anguillara hanno sempre avuto i loro comitati e i loro agguerriti rappresentanti. Il 25 ottobre si voterà per il Comitato di Quartiere “Residenza Claudia – Poggio dei Pini”.

Graziarosa Villani

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Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.