Scatto di orgoglio ad Anguillara del consigliere comunale Antonio Fioroni che esce dalla maggioranza e passa all’opposizione. Dopo aver comunicato la decisione in Consiglio Comunale nella seduta di giovedì in tarda serata il giovane consigliere affida il suo je accuse ad un video su Facebook. Tradita in sostanza, ad avviso di Fioroni, del tutto la campagna elettorale con una amministrazione da lui definita “autarchica” che si è trincerata nelle proprie stanze. Nessuna trasparenza, nessuna partecipazione, decisione prese dalla ristretta triade all’insaputa degli stessi consiglieri. “Non voglio essere solo una pedina che alza la mano una volta al mese”. Fioroni parla di atti fatti male, si vedano i giochi sul lungolago e la questione del senso unico in via San Francesco, punta il dito sulla possibile ipotesi di Piani Integrati “che porterebbero nuova cubatura” contro il no elettorale al piano regolatore.

“La trasparenza – commenta – era un nostro motivo di esistenza”. La decisione arriva daopo l’ultimo ennesimo sgarbo. “Ho appreso di accordi con un gestore di discoteche per serate rivolte ad adolescenti solo da un post su Facebook”. Per la cronaca Fioroni è stato capogruppo e consigliere con delega alle Politiche giovanili. La giunta Anselmo, già pentastellata, vacilla. Arriva il commento anche del defenestrato ex vicesindaco Giovanni Chiriatti.

“Pur comprendendo le parole e le riflessioni del Fioroni non posso però dimenticare le frasi e gli epiteti che mi rivolse quando fui allontanato “senza se e senza ma“, e quando cercavo di fargli notare l’atteggiamento autarchico e dispotico di alcuni componenti del nostro vecchio gruppo. Se da un lato si può giustificare con la sua giovane età il ritardo con cui si è accorto del cambiamento avvenuto pochi giorni dopo le elezioni dall’altro è incomprensibile come, persone più grandi di lui, continuano ad avvalorare le angherie e le contraddizioni delle decisioni prese da un gruppo ristretto di persone”.

Anguillara, visti i fatti, si trova oggi governata da una oligarchia, che si è dimostrata a più riprese  peraltro scarsamente competente, poco illuminata ed arroccata nel palazzo. Parole dure rispetto alla amministrazioni arrivarono anche dall’ex assessore Andrea Piccioni, un uomo di destra che ha puntellato questa amministrazione, per poi, deluso, lasciare.

Graziarosa Villani

 

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.