Braccio di ferro tra il Comune di Anguillara è la Asl Roma 4 in merito alle analisi negli acquedotti comunali. In una nota la Asl mette i puntini sulle “i” e annuncia che non verrà richiesta alcuna revoca dell’ordinanza affinché l’Arpa Lazio non certifichi la conformità ai parametri di legge.
Di seguito riportiamo la nota stampa dell’azienda sanitaria:
“Nel prendere atto della.missiva prot. 13019 del.19’04.19 con la.quale. il Comune di Anguillara nella.figura del sindaco diffida la Asl ad effettuare il prelievo delle.acque provenienti dall’acquedotto Biadaro, si ritiene doveroso rammentare che questa Asl ha già effettuato in data 18.04 il campionamento de quo e si ritiene, pertanto, diffamatoria ed offensiva la richiesta che i campioni vengano effettuati alla.presenza del.personale.”di codesta amministrazione”, a sottintendere inaccettabili mistificazioni da parte di questa Azienda.
Appare inconsueto affidare ai social delle.note ufficiali lesive dell’immagine di un’Azienda che ha sempre avuto il massimo rispetto dei ruoli di tutti gli Enti presenti nel territorio.
La Asl agisce con l’esclusivo fine di tutelare lasalute pubblica e a fronte dei risultati ufficiali dell’Arpa Lazio, non può in alcun modo mettere a rischio la salute dei cittadini.
Allo stato, in.ottemperanza alla vigente normativa in materia, ed al ruolo istituzionale ricoperto, non verrà richiesta la revoca dell’ordinanza, fino all’acquisizione di dati ufficiali conformi forniti dall’Arpa Lazio. Seguirà l’invio di una nota ufficiale”.