Centro destra in strada ieri pomeriggio ad Anguillara per esultare per l’elezione a sindaco di Angelo Pizzigallo. Una festa che è partita attorno alle 17,30, quando il tam tam dei telefonini, già indicava la vittoria per una manciata di voti di Pizzigallo sull’avversario Michele Cardone sostenuto dal centro sinistra. Si è esultato dapprima presso la sede del comitato lungo l’anguillarese poi in corteo i simpatizzati si sono diretti in comune. La festa è proseguita poi in piazza del Molo ed in serata con una cena. Pizzigallo ha ottenuto 4026 voti, pari a 50,27 per cento contro i 3.983 voti, pari al 49,73 per cento di Michele Cardone. Un vantaggio di poco che indica una spaccatura del paese. In molti hanno disertato le urne considerando che tra il primo e il secondo turno l’affluenza è precipitata dal 67,45 per cento a 54,21 per cento. Molti gli scontenti, molti coloro che pur recandosi a votare hanno preferito annullare la scheda o lasciarla bianca. I mancati apparentamenti con i due candidati Manciuria e Falconi hanno di fatto lasciato “libertà di coscienza” agli elettori. Ora si attende la seduta di insediamento de Consiglio comunale che, in base i calcoli ufficiosi di ecoloagodibracciano.it, sarà così composto. Entrano nella massima assise comunale: Maggioranza: Catia De Carolis, Paola Fiorucci, Guidi Danilo, Lorenzo Berardi, Christian Calabrese, Giacomo Pelliccioni, Giovanni Cresca, Emiliano Porcarelli, Enrico Serami, Roberta Vittorini. Minoranza: Michele Cardone, Enrico Stronati, Matteo Flenghi, Francesco Falconi, Leda Catarci, Sergio Manciuria.

Quali gli scenari per la nuova giunta? Il totoassessori di ecolagodibracciano.it indicherebbe Serami, Marasca, Fiorucci, De Carolis, Guidi e Calabrese nella nuova giunta. Le dimissioni dei neoeletti – gli assessori esterni non possono rivestire la carica di consigliere – aprirebbero la strada all’entrata in consiglio – considerando che per un voto Marasca non risulterebbe eletto consigliere – di Ambrifi per la lista Fratelli d’Italia e di Messenio, Mazzotta, Paris e Bellini per la lista Lega Forza Italia.  Al di là dei complimenti di rito la delusione nell’altro campo uscito sconfitto è forte, anche in considerazione del poco scarto di soli 43 voti. In tanti ora auspicano che vincitori e vinti lavorino per risollevare Anguillara dopo le ceneri lasciate dai pentastellati. La tornata elettorale ha segnato in qualche modo una rivincita dei partiti tradizionali. La parentesi grillina ha penalizzato la partecipazione da basso. Anguillara torna di destra.

Graziarosa Villani

RIPRODUZIONE RISERVATA

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.