di David Moscatelli
A marzo abbiamo dimostrato che i prezzi delle case hanno tenuto il passo con l’inflazione durante i periodi di alta inflazione e che, nel corso dei decenni, i prezzi delle case sono aumentati ancora più rapidamente dei prezzi al consumo.
I bassi tassi di interesse durante gli anni tra il 2000 e 2010 hanno portato a una ricerca di
rendimento. Ciò ha stimolato gli investimenti immobiliari, che sono stati visti come un sostituto di investimenti obbligazionari a rendimento sempre più basso. Molti investitori hanno aumentato le loro quote immobiliari nell’ultimo decennio e durante la pandemia. Lo shock dei tassi d’interesse che ha preso il via alla fine del 2021 ha colpito molti mercati azionari e obbligazionari più duramente dei mercati immobiliari. Di conseguenza, le quote immobiliari sono aumentate ulteriormente.
Gli immobili rimangono interessanti se i tassi di inflazione rimangono elevati poiché, gli investimenti immobiliari offrono una protezione contro l’inflazione.
Riteniamo che solo in circostanze eccezionali i prezzi nel mercato immobiliare ristagnerebbero o diminuirebbero, mentre i prezzi nell’economia generale aumenterebbero bruscamente. Il settore immobiliare è strettamente
intrecciato con l’economia.
Infine, da un punto di vista psicologico, i valori materiali come gli immobili diventano più attraenti se il potere d’acquisto del denaro diminuisce. Non sorprende quindi che in passato i prezzi degli immobili superassero molto spesso l’inflazione con un ampio margine.
L’OCSE fornisce dati per i mercati immobiliari, in genere il più grande mercato immobiliare in ogni paese. Per 16 paesi, possiamo analizzare gli indici dei prezzi fino al 1970. Dal 1970 al 2022 gli aumenti dei prezzi delle case hanno superato l’inflazione in tutti i 16 paesi, molto spesso in modo sostanziale.
Abbiamo anche eseguito l’analisi per i cinque decenni dal 1970 al 2020 e per tutti i 41 Paesi nella banca dati dell’OCSE. Il risultato è che in 87 delle 118 osservazioni i prezzi delle abitazioni sono aumentati più fortemente dei prezzi al consumo. Inoltre, nel 1970, l’ultimo decennio con alti tassi di inflazione, in 14 dei 16 Paesi i prezzi delle case hanno superato i prezzi al consumo. Riteniamo che queste ampie evidenze dimostrino chiaramente che i mercati immobiliari in generale forniscono protezione dall’inflazione per gli investitori.
David Moscatelli
Broker – Agente Immobiliare
Agenzia Frimm Magnum