Mediterraneo

Grande interprete del melodramma pucciniano, accompagnerà il pubblico del Festival Euro Mediterraneo lungo il percorso artistico del compositore lucchese 

Tutto Puccini per il via a Roma della XXIV edizione del Festival Euro Mediterraneo al Parco dell’Appia Antica. Protagonista del Puccini Opera Gala, che inaugura la manifestazione il 7 giugno alle 21,  il celebre soprano Amarilli Nizza. 

La grande artista, accompagnata al pianoforte da Leonardo Angelini, si esibirà in un programma esclusivamente dedicato alle più celebri arie tratte da tutte le opere di Giacomo Puccini, nel centenario dalla morte, dalla prima Le Villi all’ultima, l’incompiuta Turandot

Amarilli Nizza, riconosciuta grande interprete del melodramma pucciniano, accompagnerà il pubblico lungo il percorso artistico del compositore lucchese cantando “Se come voi piccina” da Le Villi, “Addio mio dolce amor” dall’Edgar, “Sola, perduta abbandonata” dalla Manon Lescaut, “Donde lieta uscì” da La Bohème, “Un bel dì vedremo” dalla Madama Butterfly, “Tu che di gel sei cinta” dalla Turandot,  per citarne alcune. 

Una interprete d’eccezione per l’esordio del Festival Euro Mediterraneo, fondato nel 2001 dal regista e scenografo Enrico Castiglione, una delle più prestigiose manifestazioni di spettacolo dal vivo che in oltre venti edizioni consecutive ha sempre offerto una programmazione variegata di rappresentazioni operistiche, concerti, danza, teatro, cinema ed eventi con la partecipazione dei più celebri artisti.

Giovanissima Amarilli Nizza vince il concorso Mattia Battistini e debutta al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti quale protagonista nell’opera Madama Butterfly di Giacomo Puccini. Nel 2001, dopo una serie di esperienze giovanili, inizia la sua carriera sulle scene internazionali. La  vocalità duttile e autorevole, sorretta da una tecnica di canto solida e raffinata, il  fraseggio sfumato e le notevoli capacità di interprete le consentono di affrontare un vasto repertorio di opere. Doti che accompagnate da una notevole presenza scenica le hanno permesso di affermarsi nei più prestigiosi Teatri e Festival operistici internazionali quale soprano tra i più applauditi della sua generazione. Dall’arena di Verona, al Covent Garden di Londra, dal Liceu di Barcellona allo Staatsoper di Vienna, dal Deutsche Oper di Berlino al Ncpa di Pechino, Amarilli è considerata interprete di riferimento nel repertorio di Puccini e Verdi . I suoi ruoli spaziano da Aida a Tosca, da Butterfly a Lady Macbeth, da Manon Lescaut a Nabucco. Ben 54 sono i titoli in repertorio , affrontati ai massimi livelli con i più’ grandi direttori d’orchestra e registi del mondo  quali i maestri : Metha, Oren, Bartoletti, Gelmetti, Zeffirelli, Bob Wilson, Pizzi, Vick etc etc . Numerosissimi i premi conseguiti nella sua lunga carriera tra cui si segnalano il Premio Puccini, il Premio Verdi , il Premio Giulietta, il Premio Pavarotti e il premio Oscar Music Award 2023. Amarilli è ospite fissa, dal 2008, nella trasmissione Applausi su Raiuno, condotta da Gigi Marzullo e ha partecipato a 6 puntate della trasmissione “ L’opera italiana “ prodotta da Rai 5 e condotta da Elio. Con l’organizzazione della Claudia Biadi Music Academy ha curato la direzione artistica della prima edizione di Atmosfere nel Palazzo e nei Giardini 2023 e di Nobili Arti in Nobili Terre in Musica 2024. 

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.