Prende il via la prima edizione del Trevignano DOCStories Festival, che si tiene dall’11 al 14 Novembre al Cinema Palma di Trevignano Romano, una rassegna internazionale di documentari, nata dal desiderio di condividere storie dal mondo, raccontate
attraverso il magnifico e antico strumento del cinema del reale e dedicata a documentari basati su ‘storie umane’, narrati con un linguaggio cinematografico e capaci di aprire spiragli su nuove comprensioni della realtà. La prima edizione del Festival è dedicata al tema “Natura e umani: storie di rapina e di resilienza”.


Il Trevignano DOCStories Festival vuole porsi come manifestazione di riferimento per portare sempre di più il documentario nelle sale cinematografiche e mostrare la sua forza empatica e la sua capacità di emozionare il pubblico dal grande schermo.

Partendo dall’idea che la capacità di raccontare ci rende umani, i protagonisti delle storie descritte nei documentari in programma, sono in prima linea nel vivere la complessità del mondo reale e dei suoi conflitti.

La manifestazione intende diventare un appuntamento annuale che possa raccontare ambiti diversi della condizione umana attraverso storie di grande
impatto.
Il Comitato Organizzatore del Trevignano DOCStories che ha scelto al suo interno, come direttore artistico, il regista e documentarista Lorenzo Hendel, è composto da: Juliane Biasi Hendel, Paolo Bravi, Marina Cappabianca, Pippo Cappellano, Paolo Colangeli, Marco Leopardi, Milagros Merino e Francesco Palma, con la collaborazione di Chiara Fabbri.

L’apertura del Festival, giovedì 11 novembre, alle h. 16.00, è con “In the Realm of the Spider Tailed Viper” dell’iraniano Fathollah Amiri. A seguire un video incontro con il regista. Alle h.18:00 “Virunga” di Orlando von Einsiedel, la vera storia della lotta tra
ambientalisti e milizia armata in Congo. Alle h. 20.30, inaugurazione e presentazione del Festival a cura del Comitato Organizzatore. Infine, alle ore 21:00 proiezione del documentario “Thank you for the rain” di Julia Dahr, Kisilu Musya, sui cambiamenti climatici e le comunità locali in Kenya: seguirà un video incontro con la filmmaker norvegese
Julia Dahr.


Venerdì 12 novembre, prima proiezione alle h.15:00 con “The Great Green Wall”, di Jared P. Scott, un coast to coast africano, da Dakar a Gibuti, con la star della musica maliana, Inna Modja. A seguire, dalle h.17.30, “Chasing the Thunder”, di Mark Benjamin e Marc Levin, sull’inseguimento di una nave bracconiera nell’Oceano del Sud da parte della flotta di Sea Shepherd, per fermare la pesca illegale. Dopo la proiezione seguirà un incontro in sala con Andrea Morello (Sea Shepherd Italia) e in video con Capitan Peter Hammarstedt (Sea Shephered). Chiude la seconda giornata di proiezioni “Honeyland”, storia di una donna dedita all’apicoltura nella Macedonia rurale, di Ljubomir Stefanov e Tamara Kotevska, cui seguirà un video incontro con il regista Ljubomir Stefanov.

Sabato 13 novembre, alle h.15:00 sarà proiettato “Up the Yangtze”, del regista Yung Chang, un documentario pluripremiato sulla famiglia Shiu la cui casa viene distrutta dall’innalzamento delle acque del fiume Yangtze in Cina. A seguire video incontro con il
regista. Alle 17:30, il documentario “When two worlds collide” di Mathew Orzel e Heidi Brandenburg, sulla lotta degli indigeni in Perù per difendere la foresta amazzonica contro i distruttivi interventi governativi. Dalle h.19:00: Brindisi e degustazione in piazzetta (con prodotti gentilmente offerti da Azienda Acquaranda, Cantine Capitani e FISAR Manziana – Lago di Bracciano). Ultima proiezione, alle h. 21:00, con “How to change the world”, di Jerry Rothwell, che sarà presente in sala per un incontro con il pubblico. Il documentario ripercorre le origini dell’organizzazione ambientalista Greenpeace, dal 1971.

Domenica 14 novembre, l’ultima giornata del Festival inizia alle h.15:00, con “The Cove” di Louie Psihoyos, sulla cattura illegale di delfini per fini commerciali, seguito da un video incontro con il protagonista Ric O’ Barry. Alle h.17:30 sarà presentato “Dusk Chorus”, di Alessandro d’Emilia e Nika Šaravanja, opera sul suono dell’ecosistema, registrato nella foresta primaria equatoriale: alla fine della proiezione è previsto un incontro in sala con il protagonista David Monacchi, studioso, compositore eco-acustico e artista del suono. Alle h. 21:00 ultimo documentario in programma, “The Ivory Game” di Kief Davidson e Richard Ladkani, sul commercio di avorio a livello mondiale. A seguire, video incontro con Andrea Crosta, attivista e protagonista del film.


Tessera Festival: €15.00
Tessera studenti: €10.00
Biglietto per singola proiezione: €5.00


EVENTI PARALLELI
SPECIAL LESSON: “Raccontare la Natura. Drammaturgia e Tecniche sul Campo”.

Sabato 13 novembre (h. 10:00 -13:00 – Ingresso gratuito con prenotazione). A cura diMarina Cappabianca e Pippo Cappellano. La Natura non si dirige. E allora come
raccontarla? Attraverso le esperienze dirette di due autori che hanno dedicato la loro professione al documentario in natura, affronteremo le problematiche che rendono questo genere narrativo straordinario e unico. Come raggiungere il necessario grado di conoscenza per interagire con un soggetto che ha un suo linguaggio e regole diverse dalle nostre? Con il supporto di immagini filmate e fotografie realizzate “dietro le quinte”, racconteremo metodologie e tecniche del documentario in Natura, scopriremo trucchi e strategie in un dialogo aperto con il pubblico.


Masterclass Jerry Rothwell – “Il Documentario come Racconto della Realtà”.


Domenica 14 novembre (h. 10:00 -13:00 – In lingua inglese con traduzione in italiano). Con l’intervento di Jerry Rothwell, riconosciuto documentarista britannico autore di pluripremiati documentari quali “How to Change the World” (2015), “Donor Unknown” (2010), e “Deep Water” (2006) approfondiremo modalità e approcci del documentario narrativo. In particolare, in un’epoca nella quale il documentario esce dalla nicchia degli addetti ai lavori e guadagna l’attenzione del grande pubblico, c’è il pericolo che esso perda la sua specificità di narrazione del reale e finisca per adottare rasserenanti moduli espressivi tipici del cinema di finzione. Come resistere a questa tentazione? Modera Lorenzo Hendel, documentarista, per anni responsabile del programma Doc3 a Rai3. Direttore Artistico del Trevignano

DOCStories. Al prezzo di €50 (inclusa Tessera Festival – € 35 per chi è già in possesso di
Tessera) – Early Bird: €40 (entro 02/11) – Studenti: €30

Domenica 14 novembre – Escursione a cura del Parco di Bracciano Martignano.
Sentiero Malpasso n. 269. Sull’orlo del Cratere ammirando il Golfo delle Pantane. Durata 2 ore – Difficoltà Media – Scarpe da escursione. Appuntamento: h.10.00 al Parcheggio del Cimitero di Trevignano.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.