Il meglio della cucina di Sicilia sul lago di Bracciano. La proposta dello chef Danilo D’Alfonso tra passione, tradizione e cura delle materie prime. 

Caponata, panelle, cozze alla palermitana, arancine, pasta alle sarde, involtini alla messinese, pasta alla Norma, pasta con i broccoli “arriminati” alla palermitana, baccalà alla ghiotta, pesce spada, tonno. C’è tutto il Sole della Trinacria al ristorante I Sapori di Sicilia, un’isola che propone l’isola in tavola, nel borgo di Anguillara a poca distanza dal lago.

Ai fornelli chef Danilo D’Alfonso nel settore sin dall’adolescenza. Il mondo della ristorazione è il suo mondo già dall’età di 12 anni. Una gavetta in piena regola nei ristoranti della sua Palermo. 

“Per il successo che ho riscosso nella mia professione sento il dovere forte – dice chef Danilo – di ringraziare mio zio Leonardo Ammoscato della Pizzeria dell’Angolo di Palermo che da giovanissimo mi ha trasmesso la passione per questa attività”.

Forte della sua storia Danilo D’Alfonso ha creato ad Anguillara un locale che è un tripudio di colori e che subito immette nelle calde atmosfere siciliane tra ceramiche intarsiate, teste di moro, fichi d’India. Per i siciliani. e non solo, è un ritorno a casa. Si lascia il Continente per qualche ora per vivere ed assaporare i gusti antichi ed autentici della vera cucina siciliana, servita con uno squisito orgoglio di palermitano, dedito al lavoro e alla famiglia.

Così Anguillara è diventata meta prediletta di tutti gli amanti dei sapori di Sicilia. Un’occasione ghiotta anche per venire a scoprire il lago, il paesaggio e la cultura del territorio sabatino. Un ristorante che fa sul serio e che si sta facendo spazio, a colpi di professionalità, nel settore della ristorazione locale. In un dialogo con il territorio il già vasto menù si arricchisce giorno dopo giorno anche con pietanze tradizionali del territorio tra i quali spicca – specie in questa stagione invernale – il broccoletto di Anguillara prodotto tipico locale. Tra i segreti della cucina dello chef D’Alfonso va senz’altro annoverata la qualità della materia prima. Arriva da piana degli Albanesi la ricotta per i cannoli siciliani. Anche gran parte del pesce servito a I Sapori di Sicilia proviene dall’isola.

I Sapori di Sicilia: passione e professionalità

Tanto lavoro e dedizione per una accoglienza coi fiocchi. “Per me è tutto facile – spiega che Danilo – perché lo faccio con passione”. Quella stessa passione che dalla sua Palermo aveva portato con sé in Germania dove, a soli 27 anni, gestiva vicino a Monaco di Baviera ben tre ristoranti di cucina italiana. Un’impresa da 42 dipendenti. Poi il cuore che avverte di rallentare il tran tran. Arriva, unita al “nodo alla gola” della nostalgia per l’Italia e della sua Sicilia, il momento di rientrare.

E’ ad Anguillara che oggi ha messo radici con la famiglia ed è nel borgo antico che continua a dedicarsi alla sua passione. E l’impegno paga. Recente il riconoscimento del prestigioso premio “Cucina Italiana per Roma Capitale” con la cerimonia di premiazione nella Sala della Protomoteca al Campidoglio. 

Ma le sfide non finiscono mai. Con il ristorante I Sapori di Sicilia lo chef Danilo vuole premiare i siciliani con i gusti della propria terra e conquistare il pianeta culinario ad di là dello Stretto sempre nuovi estimatori. Una vera enclave siciliana che arricchisce l’offerta del territorio, anche in versione da asporto.

Un’esperienza culinaria da vivere in coppia e in comitiva anche grazie agli speciali menù proposti con eventi aziendali, feste di compleanno e veglioni. Da non perdere i veglioni di Natale e Capodanno per trascorrere le festività con gusto ed allegria.

I Sapori di Sicilia sono in piazza del Lavatoio 7 ad Anguillara sul lago di Bracciano. Per prenotare chiama il numero 347 794 3303 o scrivi a saporidisicilia76@gmail.com.

Graziarosa Villani

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Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.