Al Museo Contadino di Anguillara rinvenuto lo spirito del Natale

Una due giorni intensa e partecipata quella organizzata per il 28 e 29 dicembre scorso ad Anguillara al Museo della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare “Augusto Montori”. Una carrellata di artisti si è esibita nell’ambito del Natale Ritrovato, un evento organizzato dall’Associazione Culturale Sabate assieme ad un nutrito gruppo di “artificieri” per la direzione artistica di Nicola Buffa.

L’intento è stato quello di condividere momenti ed esperienze nel puro spirito natalizio scongiurando la deriva del Natale targato Amazon di questi tempi. E l’atmosfera per quanti hanno partecipato è stata proprio di grande partecipazione: sono nate nuove amici e nuovi sodalizi, la poesia si è mischiata con il teatro, la musica popolare con il jazz, la favola con la buona novella di De André, la recitazione con un affresco della Roma di una volta.

Una dopo l’altra le iniziative si sono intersecate tra loro creando sore un valore aggiunto. La due giorni inaugurata con il saluto di Viviana Normando, assessore alla Cultura del Comune di Anguillara, istituzione che ha concesso un contributo per l‘organizzazione. L’assessore ha sottolineato il valore del Museo tra le mete culturali di Anguillara ricordando inoltre la figura del compianto fondatore “Augusto Montori”.

L’ironia di Valerio Volpi, alias Rugantino Anguillarino, ha portato immediatamente nelle magiche atmosfere di Natale con una raccolta di divertenti sonetti incentrati al presepio, al vangelo, alle sacre scritture, alla Befana in un crescendo di ricordi ed emozioni.

La manifestazioni è proseguita nel pomeriggio con la lettura della favola scritta da Graziarosa Villani “I conciatori di reti” che ha ricordato le antiche procedura della tintura delle reti da parte dei pescatori anguillarini, un momento tra sorpresa e meraviglia guardando al lago con pura fantasia.

Un affresco della Città Eterna con tutta la sua bellezza è stato proposto a seguire con l’iniziativa “Immagini di Roma”. L’attrice Paola Lorenzoni ha recitato e cantato con l’accompagnamento del Nicola Buffa Mediterranean Jazz Quartet. Ne è venuto fuori uno splendido spaccato della città, tra la rudezza della vocalità alla Gabriella Ferri a quella più suadente di “Roma nun fa la stupida stasera”, dai commenti del noto autore Alberto Bevilacqua ad altre prose meno note.

Suggestive, dolci e gentili, a seguire sono state le improvvisazioni musicali al pianoforte proposte da Laura Aglietta che hanno seguito il filo conduttore della polifonia.

La seconda giornata del Natale Ritrovato, domenica 29 giugno, con l’autore televisivo Marco Dané e l’interpretazione di Enrico Gori, ha proposto le riflessioni di Fabrizio De André attorno al Vangelo dal disco la Buona Novella.

Con occhi nuovi si è guardato agli eventi evangelici vestendo per una volta i panni di Giuseppe, ma anche quelli del ladrone che muore nella crocifissione accanto a Gesù secondo il filo logico pensato dal grande cantautore genovese.

Subito dopo l’attrice Paola Lorenzoni e Antonella Cavicchioni per l’accompagnamento di Nicola Buffa hanno proposto versi e racconti attorno al Natale. Il primo pomeriggio si è aperto a seguire con le canzoni attorno all’amore della cantautrice Alessandra Casino che ha proposto alcuni brani del suo ultimo disco “Solo io e te”.

L’evento si è concluso alla grande con la musica popolare di Pino Pontuali, esperto del settore e socio fondatore dell’Associazione Culturale Sabate, che con il suo gruppo ha proposto brani – pasquelle ed altri – ben auguranti avvalendosi anche di antichi strumenti quali le ciaramelle realizzate ex novo dai membri del gruppo. Si è ballato e cantato al ritmo di tammurriate, valzer e tarantelle, con brani tipici non solo della cultura popolare del Centro Italia ma anche della Provenza.

L’intera manifestazione è stata a più riprese rilanciata sui social con varie dirette e sarà oggetto di un video specifico a cura di Virgilio Mazzoldi.

La voglia di condivisione, di improvvisazione, di partecipazione, di mettersi in gioco sono stati gli ingredienti fondamentali della manifestazione per vivere davvero un Natale Ritrovato tra buona musica, grande teatro e soprattutto voglia di stare insieme, guardando già a quello del 2020.