La città di Anagni accoglie una nuova edizione del Festival Barchette di Carta – La Festa del Libro Itinerante, che quest’anno assume un significato speciale con il titolo “Giubileo Letterario”. Un appuntamento ormai consolidato nel panorama culturale del Lazio, che si conferma come spazio aperto di incontro tra autori, lettori, editori indipendenti e cittadini.
Ispirandosi all’antica tradizione del Giubileo, che segnava ogni cinquant’anni un tempo di pausa e rinnovamento, il Festival propone tre giornate di riflessione e semina culturale attraverso laboratori, incontri e dibattiti. La centralità della parola scritta e orale diventa occasione per esplorare temi urgenti come l’educazione, l’inclusività, la divulgazione del sapere e la letteratura come strumento di consapevolezza e trasformazione sociale.
Il Festival, nato nel 2022, ed approdato ad Anagni nel 2024, continua a valorizzare il borgo laziale, intrecciando la dimensione culturale con quella territoriale. Ogni evento è gratuito e accessibile, in linea con una visione della cultura come bene comune. Le iniziative si svolgeranno nella storica Piazza Papa Innocenzo III, trasformando il centro cittadino in un crocevia di idee, memoria e partecipazione attiva.
Tra i momenti più rilevanti del programma 2025 si segnalano il panel “Liber* di essere. Parole e azioni contro la violenza”, che coinvolgerà autori, operatrici culturali e attivisti in un confronto sul ruolo della narrazione nel superamento delle dinamiche di violenza; l’appuntamento dedicato al Fondo Camilleri, con Federico Bonati, Luca Crovi, Andrea Vitali e Alessandra Mortelliti per raccontare il lascito culturale di uno dei più grandi scrittori
italiani; e l’intervento “Gaza Writes Back”, a cura di Refaat Alareer con l’editore Luigi Lorusso, che offrirà una testimonianza diretta e approfondita su uno dei teatri di conflitto più delicati del nostro tempo.
“Siamo davvero contenti di continuare a sostenere il Festival Barchette di Carta – commentano Carlo Marino e Chiara Stavole, rispettivamente Assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili della Città di Anagni – una realtà che dal 2022 organizza la Festa del Libro Itinerante, dando voce all’editoria indipendente. Per noi la cultura è una priorità
assoluta, e lo dimostrano questi anni di amministrazione, inclusi i due anni di questa bellissima collaborazione. Questa nuova edizione contribuisce a concretizzare il nostro sogno: fare di Anagni la Capitale Italiana della Cultura 2028. Ci riusciremo solo lavorando insieme, coinvolgendo tutta la comunità e sostenendo progetti come questo che nascono
dall’impegno giovanile per una divulgazione letteraria aperta e accessibile”.
“Barchette di Carta” è un Festival nato dal basso, ideato e realizzato da un gruppo di giovani under 30 che credono profondamente nella forza della cultura come motore di cambiamento – afferma Sabrina Martin, Presidente dell’Associazione. Per noi, questa non è solo una rassegna letteraria: è un progetto collettivo, costruito giorno dopo giorno insieme a chi ha scelto di mettersi in gioco. Abbiamo la fortuna di poter contare su una rete di volontari e
volontarie provenienti da tutta Italia, professionisti e appassionati che offrono il proprio tempo e le proprie competenze per far sì che il Festival cresca ogni anno: tutto nasce da un’energia condivisa”.
“Il sostegno del territorio è fondamentale: senza la fiducia e la cooperazione delle istituzioni locali e della comunità, questo non sarebbe possibile – dichiara Martina La Malfa, vicepresidente dell’Associazione. È la dimostrazione concreta che quando le progettualità giovanili vengono ascoltate e sostenute, la cultura si realizza, si espande, diventa
partecipazione reale. E poi, soprattutto, c’è un messaggio forte che vogliamo continuare a portare avanti: i giovani leggono. Vogliono leggere, e vogliono parlare di ciò che leggono. Il Festival è la prova vivente che la letteratura non ha perso la sua forza: continua a unire, a creare legami, a generare confronto. Ed è questo, oggi più che mai, il suo potere
inscalfibile”.
La conferenza stampa è avvenuta alla presenza del Sindaco Daniele Natalia, che è intervenuto con parole di supporto nei confronti dell’iniziativa, con un apprezzamento particolare alla partecipazione dei cittadini che, numerosi, da anni prendono parte all’evento.
Di Graziarosa Villani
Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.