Sapori

Sapori e Memorie del Lazio: tradizione, gusto e comunità al Centro Anziani Guglielmo Marconi di Roma.

Una giornata interamente dedicata alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari e delle tradizioni popolari del territorio laziale. È questo lo spirito di “Sapori e Memorie del Lazio”, l’evento gratuito promosso da Stanza 236 Aps, con il contributo di Regione Lazio e Arsial, in programma giovedì 2 gennaio 2026, dalle ore 10:00 alle 18:00, presso il Centro Anziani Guglielmo Marconi, sito in Via Paparechi 28/B, Roma.

Per tutta la giornata il pubblico potrà immergersi in un percorso fatto di sapori autentici, racconti, laboratori e momenti di condivisione, con l’obiettivo di tramandare la memoria gastronomica e culturale del Lazio, rafforzando il legame tra generazioni.

Il programma prevede laboratori di cucina tradizionale, dedicati alla preparazione di dolci tipici come ciambelline al vino e pangiallo, guidati dagli anziani, custodi delle ricette di una volta. Accanto a questi, laboratori per bambini sulle tradizioni popolari – tra canti, racconti e giochi tradizionali – pensati come spazi di incontro e scambio tra giovani e anziani.

Nel corso della giornata si svolgeranno degustazioni guidate dei prodotti tipici laziali, accompagnate da racconti teatrali e dalla partecipazione diretta di alcuni produttori, che racconteranno in prima persona le storie, le tecniche e la passione che stanno dietro alle eccellenze del territorio. Momento centrale dell’evento sarà il pranzo comunitario, occasione conviviale per condividere piatti della tradizione e rafforzare il senso di comunità, per iniziare al meglio il nuovo anno insieme. Nel pomeriggio, l’iniziativa si concluderà con una degustazione finale aperta a tutti, arricchita da interventi teatrali e testimonianze dirette dei produttori, a suggellare una giornata di incontro, memoria e partecipazione.

“Sapori e Memorie del Lazio – dichiara Cristina Valeri, Presidente di Stanza 236 Aps – si propone come un’esperienza culturale e sensoriale che mette al centro le persone, le storie e i saperi del territorio, promuovendo la cultura del cibo come patrimonio da vivere e condividere”

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e Visto da qui Lazio, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano. Il suo canale youtube è @graziarosavillani2210