ponzano, accesso

Nuovo accesso mancato oggi all’allevamento abusivo di husky a Ponzano Romano. Questa mattina si è svolto l’ennesimo controllo da parte delle forze dell’ordine, del Corpo Forestale e della ASL veterinaria presso l’allevamento abusivo di husky a Ponzano Romano. Ancora una volta, alle autorità non è stato consentito l’accesso da parte dell’allevatore.

Ci sembra anomalo che ogni volta che i rappresentanti delle istituzioni interessate si recano sul posto, non venga richiesto al magistrato l’immediato accesso, lasciando così all’allevatore la possibilità di sistemare le cose a proprio vantaggio”, commenta Gabriella Caramanica, Segretario nazionale del partito politico REA.

“Quante volte sono intervenute le forze dell’ordine e l’ASL, ma senza entrare? Quante volte non sono stati chiesti provvedimenti d’urgenza al Magistrato per ottenere un accesso coattivo? In questo modo si è concesso a questo signore il tempo per occultare o sistemare la situazione” chiosa il segretario nazionale REA.

Stiamo parlando di 238 cani, con un evidente rischio di riproduzione incontrollata: nel giro di due anni, nonostante il sequestro, il numero degli animali nell’allevamento abusivo di Ponzano Romano è addirittura raddoppiato. Da mesi si chiede un intervento risolutivo che possa porre fine a una situazione di maltrattamento degli animali.

“Una situazione inaccettabile, una vergogna tutta italiana”. Conclude Caramanica.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.