Manziana ricorda Gianni Rodari dal 23 al 25 maggio 2025 Un progetto di Fernanda Pessolano / Ti con Zero ETS.
Storie che decollano e atterrano, volano e volteggiano, si tuffano e scavano. Storie che fanno sorridere e ridere, pensare e penare, immaginare e ricordare. Storie che inciampano e sgambano, saltano in lungo e in alto, si librano e si liberano. Storie storte e strane, al contrario e alla rovescia, rimate e ritmate. Storie in un approccio multidisciplinare tra teatro, letteratura per l’infanzia, scienza e socializzazione delle esperienze, che avvicina, semplifica e divulga la cultura e la pratica ecologica. Un festival di storie ideato e progettato da Fernanda Pessolano / associazione Ti con Zero ETS, promosso dalla DMO Beltur Lakes of Rome, realizzato con il finanziamento della Regione Lazio, e che gode della preziosa collaborazione dell’Università Agraria di Manziana, della Biblioteca comunale di Manziana e della Proloco di Manziana.
Storie in cielo e in terra è inserito nel calendario di “Il viaggio fantastico di Gianni Rodari”, progetto del comune di Manziana, presidio permanente letterario dedicato alla figura di Gianni Rodari.
Un festival nel bosco, il bosco di Macchia Grande di Manziana, dedicato a Gianni Rodari, al suo patrimonio letterario e alla natura che ambientava e accompagnava le sue fiabe e le sue filastrocche, i suoi personaggi e i suoi sogni, la sua ecologia. Rodari aveva una casa a Manziana. Era uno dei suoi rifugi: qui respirava, ideava, fantasticava, creava, componeva.
“Storie in cielo e in terra”, rodariano di nascita, è la seconda edizione di un festival per ragazzi con l’obiettivo di leggere camminando, interpretare giocando, sorridere partecipando. Il teatro di figura e il teatro di narrazione per ragazzi e i sentieri di arte e natura arrivano al cuore, dialogano e condividono quel patrimonio che è di tutti, ma di qualcuno ancora di più: innanzitutto i bambini, da zero ai 14 anni, poi i più sensibili, dalle mamme agli anziani, dai disagiati agli artisti.
La Manziana delle storie in cielo e in terra potrebbe diventare un grande parco letterario, come presidio permanente, tra alberi musicali e panchine parlanti, scaffali arricchiti e librerie ambulanti, animali raccontati e gite poetiche, maghi teatranti e lettrici ammalianti, dove Cipollino fa rima con Giovannino (Perdigiorno), dove la scienza si sposa con la coscienza, dove Manziana si gemella (quasi) con Omegna, dove Rodari nacque, dove esiste già un altro parco letterario a lui dedicato e dove l’orienteering è un gioco culturale nel bosco.
Nel programma e nel calendario del nostro “Storie in cielo e in terra” si trovano insetti e aquiloni, libri nel bosco e sentieri in bicicletta, un teatro viaggiante a motore e una baracca dei burattini a pedali, una camminata notturna tra scienza e danza e il teatro di figura. Un pianeta di storie del bosco, dalla nascita di Colombina alle avventure di Arlecchino e dei suoi amici della commedia dell’arte. E qui si trova soprattutto una biblioteca nel bosco, la Biblioteca comunale di Manziana che, grazie alla passione delle sue bibliotecarie, si veste di verde, legge le foglie, coltiva i piccoli semi / lettori.
Apre il Festival, venerdì 23 maggio, “La notte dei pupazzi in biblioteca”, giornata nazionale dedicata ai piccoli e ai loro pupazzi, e chiude nel bosco l’avventura serale “Attori della natura”, un sentiero tra scienza e danza per catturare insetti notturni e raccontare con il teatro delle ombre, Compagnia Bianco Teatro; sabato 24 maggio il festival si sposta dentro il bosco al fontanile di Mezza Macchia, dove dalle 10.30 alle 17.30 vengono allestite: l’Ape / Biblio, a cura della Biblioteca comunale, postazioni di gioco, laboratori artistici e scienza. In programma anche una pedalata per famiglie “Pronti via” a cura di CiclisticaMente, lo spettacolo itinerante, “RI Show” una baracca di burattini speciale a pedali animata da Paolo Rech / Bambabambin Puppet Theatre; il Teatro Verde a motore, con “Le storie del bosco” della Compagnia Teatro Verde.
A concludere il festival e la programmazione di “Il viaggio fantastico di Rodari” del mese di maggio, domenica 25 maggio la prima edizione di “Suoni nel Bosco”, un concerto sinfonico con quaranta elementi, tra fiati e archi, dentro la cattedrale verde di Manziana, il bosco di Macchia Grande, con l’Orchestra Sinfonica del Conservatorio di Santa Cecilia, diretta dal maestro Emanuele Stracchi. Un evento voluto, sostenuto e promosso dal Comune di Manziana e dall’Università Agraria.
Collaborano al progetto: Alivola, aquiloni e giocoleria; CiclisticaMente, associazione sportiva; Maria Giulia Colace, illustratrice; Orchestra del Conservatorio Santa Cecilia; Marco Pastonesi, scrittore e giornalista sportivo; Fernanda Pessolano, artista e operatrice culturale; Umberto Pessolano, geologo e naturalista preparatore, esperto nella didattica scientifica; Paolo Rech/Bambabambin Puppet Theatre; Ornella Ricci, pittrice e acquerellista; Francesca Sarinelli, grafica; Cinzia Sità, performer, danzatrice e coreografa; Taxa; Teatro Verde Compagnia: Andrea Calabretta, Agnese Desideri, Diego Di Vella, Veronica Olmi; Zucche Allegre APS; Volontari Nati per Leggere; Università Agraria di Manziana; DMO Beltur, Proloco Manziana.
Ufficio stampa: Ti con Zero 3498728813 e DMO Beltur tel 3332043884
PARTECIPAZIONE GRATUITA E PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA per alcuni appuntamenti
Info e prenotazioni: tel 3498728813 email festivalrodari@dmobeltur.it