Vittorio

Lavorare ed imbattersi ogni giorno in piccole e grandi irregolarità. Un nostro attento lettore, V.G., ci ha inviato una segnalazione. A Vittorio Veneto, dove risiede, svolge il lavoro di corriere e spesso in una delle piazze centrali del comune del Trevigiano trova occupato lo spazio di sosta riservato al carico e allo scarico delle merci. 

“Da tempo – ci scrive – devo constatare il mancato rispetto da parte di altri automobilisti delle regole del Codice della Strada. Spesso parcheggiano sui posti riservati al carico e allo scarico merci.  Ho cercato – aggiunge .  in più occasioni di dialogare con le autorità preposte ma finora niente da fare. Pare che nessuno veda e ascolti niente”.  

Il nostro lettore chiede che vengano fatti più controlli da parte dei vigili urbani e che i cittadini non lascino le proprie autovetture sui i posti riservati al carico e allo scarico merci creando gravissime difficoltà a chi ogni giorno lavora.

Le regole ci sono. In particolare l’articolo 158 del Codice della Strada precisa che la fermata e la sosta  – tra le altre cose – sono vietate” nelle aree riservate ai veicoli per il carico e lo scarico di merci”.

Perché si chiede il corriere a Vittorio Veneto questa normativa non viene fatta rispettare? Perché, malgrado le ripetute segnalazioni, non si interviene per garantire che chi lavora possa svolgere senza problemi la propria professione? 

La sosta di automobilisti “maleducati” per altro si verifica in zone centrali, ben visibili a chi dovrebbe far valere, anche a Vittorio Veneto, le regole del Codice della Strada. 

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.