San Pietro

Riqualificata la stazione di Roma San Pietro in occasione del Giubileo 2025, dopo un intervento del Gruppo FS da 11 milioni di euro.

Presenti al sopralluogo in stazione il Commissario Straordinario del Governo per il Giubileo, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il presidente del Gruppo FS Tommaso Tanzilli.

“Quello di oggi non è soltanto un intervento su una stazione, ma molto di più: è un intervento di rigenerazione urbana e di intermodalità di grandissima qualità e averlo realizzato in un anno e mezzo senza interrompere il servizio è un risultato ragguardevole”, ha detto  Gualtieri.

“San Pietro – ha aggiunto – è una stazione particolare, considerata minore rispetto a Termini e Tiburtina. Vi si  fermano comunque ben 254 treni al giorno e ha grandi potenzialità di crescita. È una stazione complessa, ora più decorosa e più bella, che si collega con altri mezzi pubblici per far sì che la rete ferroviaria diventi una vera metropolitana di superficie integrata”.

“È un grande onore essere qui oggi per condividere i risultati della riqualificazione della stazione di Roma San Pietro, dopo un’importante opera di rinnovamento che ha richiesto un investimento di 11 milioni di euro, di cui 1,7 milioni provenienti dai fondi giubilari”, ha detto Tanzilli.

“Questo intervento si inserisce in un più ampio piano di ammodernamento e potenziamento delle infrastrutture ferroviarie promosso dal Gruppo FS, in linea con il Piano Strategico 2025-2029, con l’obiettivo di rendere il sistema della mobilità sempre più efficiente, accessibile e sostenibile”.

I lavori di Rete Ferroviaria Italiana, durati circa un anno e mezzo, hanno restituito una stazione riqualificata nelle aree interne e nelle aree esterne, col fine di garantire una completa accessibilità, in particolare alle persone a ridotta mobilità, potenziare lo scambio modale con sistemi di mobilità dolce e sostenibile, e migliorare l’attrattività attraverso l’utilizzo di un linguaggio architettonico rinnovato, una migliore illuminazione, nuova segnaletica e arredi, spazi e percorsi di accesso, transito e attesa ampliati e rinnovati.

All’interno della stazione, inoltre, sono stati ammodernati gli spazi di transito e sosta per i passeggeri, con lavori di miglioramento anche strutturale dei solai, il rinnovamento dell’impianto di illuminazione e del sistema di segnaletica.

Inoltre, sono stati completamente riqualificati i tre sottopassi e le scale di accesso ai marciapiedi di stazione ed alle aree esterne, oltre alla ripavimentazione del secondo marciapiede alla realizzazione di nuove pensiline, la riqualificazione di quelle esistenti e della segnaletica di informazione al pubblico su sottopassi e marciapiedi di stazione.

Gli interventi hanno coinvolto anche le aree esterne di proprietà di Roma Capitale, che costituiscono gli ambiti di accesso alla stazione. Tra l’altro è stato riqualificato il piazzale antistante il fabbricato viaggiatori, effettuato il restyling dell’area di uscita del sottopasso centrale su Clivio di Monte del Gallo, e il restyling dell’area pedonale su via Gregorio VII.

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.