gpl

La sala operativa del comando dei vigili del fuoco di Roma ha inviato questa mattina alle 6.40 presso Contrada Abbazia nel Comune di Artena la Squadra VF 16/A di Colleferro per l’esplosione di una bombola di gpl all’interno di un miniappartamento attiguo ad una falegnameria.

A seguito dell’esplosione della bombola a gpl è completamente crollato il tetto dell’abitazione. Sono rimasti coinvolti due uomini che sono stati presi in cura dai sanitari del 118 e successivamente trasportati presso l’ospedale.

Attualmente si sta provvedendo alle attività di bonifica e di messa in sicurezza dell’area coinvolta.

Sul luogo dell’esplosione stanno intervenendo le forze dell’ordine per tutti i rilievi del caso.

Secondo la normativa in primo luogo, una bombola deve essere collocata lontana da fonti di calore. Questo poiché il gas contenuto all’interno della bombola aumenta di pressione all’aumentare della temperatura e questa condizione, se protratta nel tempo ed in condizioni particolarmente gravose, può causare lo scoppio della bombola.

Non collocare inoltre la bombola sotto il livello del suolo

Le bombole non devono essere installate a un livello più basso del suolo (sotto al piano di calpestio) o in prossimità di aperture comunicanti con locali posti a livello inferiore come nel caso di garage sotterranei, cantine e seminterrati.

Questo perché il gpl in caso di fuga tende ad accumularsi verso il basso, espandendosi nell’ambiente chiuso e creando una situazione di pericolo.

I locali in cui si trova la bombola devono essere ben ventilati per permettere il ricambio d’aria.

 

Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.