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In un recentissimo libro lo specialista in andrologia ed urologia Giuseppe La Pera svela i segreti per una longeva vita sessuale. 

Rompere il pregiudizio sottraendo la materia alle barzellette da bar, ribadire che il sesso costituisce la più alta forma di comunicazione tra un uomo e una donna. Nel suo recentissimo libro “Fare sesso fino a 100 anni (e più) – Strategie di prevenzione, mantenimento e recupero della salute sessuale maschile”, l’andrologo Giuseppe La Pera si addentra in un tema di estrema attualità, considerato l’allungamento della vita.

Il sesso quale forma di gratificazione e di autostima è possibile anche nella cosiddetta quarta età. Nel volume La Pera condensa e descrive in modo assolutamente divulgativo le cose da fare con consigli dettagliati che comprendono tutti i fattori, e sono tanti, in campo. Un manuale da consultare con fiducia per una vita sessuale soddisfacente.

Molto fa lo stile di vita. No alle sigarette, alcool con moderazione meglio se eliminato del tutto. Sì all’esercizio fisico, alla camminata veloce, alla sperimentazione in complicità con la partner.

Da tenere sotto osservazione i livelli di testosterone che resta l’ormone principe della sessualità. Al di là delle soluzioni indicate – da quelle farmacologiche a quelle psicologiche, da quelle chirurgiche a quelle comportamentali – il libro vuole essere una eredità per gli andrologi che oggi si approcciano alla professione e che dovranno gestire le problematiche riguardanti la sessualità in tarda età.

L’obiettivo di fondo, – e tra le righe l’autore, lo ribadisce più volte – è rompere lo stigma che oggi vorrebbe condannare l’uomo della quarta età ad una vita senza sessualità. Il libro si rileva senz’altro uno strumento utile per tutti gli uomini. Perché dell’altra metà del cielo – per precisa decisione dell’autore – se ne dovranno occupare i ginecologi.

Il letto o comunque il sesso restano terreni prioritari di confronto e conoscenza tra uomini e donne. La Pera affida ai lettori anche la ricostruzione della genesi del lavoro editoriale, realizzato anche con lo strumento dell’intelligenza artificiale. Il libro infatti trae le mosse già sui banchi universitari quando ad una lezione, il compianto luminare d Andrologia Aldo Isidori, parlò alla platea di quel epitaffio trovato nella Ercolano sepolta dalle ceneri dell’eruzione del Vesuvio: “Qui giace un commerciante che visse fino all’età di 102 anni grazie all’anelito delle giovani fanciulle”.
In tutte le epoche e in tutte le età la salute passa anche da una sana intimità.

“Il libro – scrive nella prefazione – Nicola Mondaini, professore associato di Urologia all’Università Magna Grecia di Catanzaro – ci spiega come fare per poter arrivare a 100 anni e più con una buona sessualità: come ben spiegato non si tratta solo di erezione e penetrazione ma soprattutto di intimità”.

“Preservare la propria sessualità, mantenerla e recuperarla è possibile” ribadisce l’autore.

Graziarosa Villani

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Di Graziarosa Villani

Giornalista professionista, Laureata in Scienze Politiche (Indirizzo Politico-Internazionale) con una tesi in Diritto internazionale dal titolo "Successione tra Stati nei Trattati" (relatore Luigi Ferrari Bravo) con particolare riferimento alla riunificazione delle due Germanie. Ha scritto per oltre 20 anni per Il Messaggero. E' stata inoltre collaboratrice di Ansa, Il Tempo, Corriere di Civitavecchia, L'Espresso, D La Repubblica delle Donne, Liberazione, Avvenimenti. Ha diretto La Voce del Lago. Direttrice di Gente di Bracciano e dell'Ortica del Venerdì Settimanale, autrice di Laureato in Onestà (coautore Francesco Leonardis) e de La Notte delle Cinque Lune, Il processo al Conte Everso dell'Anguillara (coautore Biagio Minnucci), presidente dell'Associazione Culturale Sabate, del Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano, vicepresidente del Comitato Pendolari Fl3 Lago di Bracciano.