Unìoperazione di controllo capillare per il rispetto del divieto di fumo sancita dalla Legge 16 gennaio 2003 n. 3 è stato effettuato negli esercizi pubblici dei comuni di Bracciano, Trevignano e Anguillara dal Distaccamento di Bracciano del Corpo della Polizia Provinciale. Circa una trentina sono stati gli esercizi controllati nei quali si è riscontrato il rispetto del divieto di fumo; mentre nella quasi totalità degli esercizi pubblici il cartello esposto con il divieto conforme alla normativa vigente non era regolare in quanto ometteva il richiamo alla legge, la sanzione da Euro 27.5 a 275 e il nome all’addetto alla vigilanza. Gli agenti operanti hanno provveduto a richiamare i titolari degli esercizi per la regolarizzazione immediata dei cartelli, pena la sanzione amministrativa  di 220 Euro. Questi controlli su tutti gli esercizi pubblici, fanno sapere dal Distaccamento delle guardie Provinciali di Bracciano, proseguiranno metodicamente in quanto, l’onere della vigilanza sull’osservanza del divieto di fumo sancito dalla legge e dell’accertamento delle relative violazioni ricade principalmente sulla Polizia Provinciale quale organo preposto alla tutela ambientale. E’ da notare comunque che, qualora gli Agenti della Polizia Provinciale  avessero dovuto elevare sanzioni per il mancato rispetto del divieto di fumo si sarebbero trovati nell’impossibilità di sanzionare le violazioni poiché la Regione Lazio, deputata dalle legge a stabilire le modalità di pagamento, non ha ancora inviato alla Amministrazioni Locali alcuna direttiva. Un apprezzamento inoltre è stato espresso dagli avventori e dai titolari degli esercizi pubblici per questa attività svolta dalle Guardie Provinciali del Distaccamento di Bracciano finalizzata alla tutela della salute pubblica con il controllo sul rispetto della normativa sul divieto di fumo.